La Direzione della Casa Circondariale di Lanciano e l’Associazione culturale “Nuova Gutemberg”, con il patrocinio del Comune di Lanciano, organizzano la premiazione della X edizione del Concorso Nazionale Lettere d’Amore dal carcere.
"Questa iniziativa - si legge in una nota - tende a valorizzare l’affettività dei detenuti, espressa ancora tramite le lettere cartacee – ormai residuale strumento di espressione e comunicazione nel terzo millennio –, a invogliare i detenuti a fare una riflessione rispetto a “soggetti e oggetti d’amore” che li hanno coinvolti affettivamente, sentimentalmente, emotivamente, nel corso della loro esistenza e a suscitare turbolenze emotive soprattutto nell’ampio pubblico che intercetterà l’evento e/o il suo prodotto.
Il Concorso ideato nel 2013 avviato in maniera spontanea, con pochi mezzi a disposizione, ha suscitato nei detenuti un grande interesse, tant’è vero che nelle edizioni precedenti ha raccolto oltre 2.000 opere/lettere dagli Istituti di pena di tutt’’Italia.
Il Concorso coinvolge direttamente i detenuti, ma investe, anche, un movimento di persone che hanno accolto con entusiasmo la nostra iniziativa, nuova e unica nel suo genere (Operatori penitenziari e territoriali, come insegnanti e docenti dei vari corsi scolastici, componenti di redazioni giornalistiche, animatori di laboratori di scrittura creativa o di lettura).
Nel 2014, il Concorso, è stato insignito dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano di “Medaglia per alto valore dell’iniziativa”, il libro che ne è scaturito è stato presentato al Senato della Repubblica Italiana, all’Università e in tanti manifestazioni e festival.
Il concorso ha previsto il coinvolgimento di tutte le carceri italiane, i lavori sono stati valutati da una commissione sinergica di professionisti e i risultati verranno resi noti durante lo spettacolo del 30 maggio presso il Teatro “Fenaroli” di Lanciano alle ore 10,00, coinvolgendo le scuole, gli organi di informazione e la cittadinanza tutta.
Il concorso assegna 3 premi in valuta: 300 € – 200 € – 100 € alle opere meritevoli, eventuali ex aequo godono degli stessi premi.
La manifestazione condotta da Carmine Marino è stata pensata da Tonino Di Toro (ideatore e divulgatore del Concorso), con il supporto del Dott. Mario Silla (Direttore della Casa Circondariale di Lanciano).
I temi delle lettere che verranno presentate sono ravvisabili nelle motivazioni che la giuria ha addotto per ognuna di esse; di interesse profondo è il tema del suicidio nelle carceri preso in considerazione dalla lettera terza classificata.
Problematica, quella dei suicidi che nel 2022 ha raggiunto il numero di 84 morti, che è esploso a livello nazionale, soprattutto, grazie all’Associazione nazionale “Sbarre di Zucchero”.