Si arricchisce di nuovi premi internazionali il palmares di Antonio Montefalcone, sceneggiatore e regista di Lanciano. Dopo i riconoscimenti ottenuti, solo per quanto riguarda questi ultimi anni, a Manila nelle Filippine, e poi in Louisiana, nel New Jersey e in California; Antonio Montefalcone torna a vincere all’estero e di nuovo nel continente nordamericano, soltanto che stavolta non negli USA, bensì in Canada.
Grazie al film da lui scritto, diretto e montato nel 2022, “May, 25th” (“25 Maggio”), e al relativo trailer (giunto a sua volta in finale), il cineasta frentano ha infattivinto il premio per la miglior Regia al Movie Trailers Film Festival 2024.
Il suddetto festival (che in competizione prevede oltre ai film anche la premiazione dei migliori Trailers a seconda del loro genere di appartenenza), è gestito dalla canadese Wildsound che, da quasi vent’anni, e precisamente dal 2007, organizza festival cinematografici mensili a Toronto, Chicago, Los Angeles e New York City; e a sua volta è anche esso un festival cinematografico unico nel suo genere, perché attraverso l’applicazione TV e il servizio di video streaming online trasmette ogni singolo giorno della settimana, presentando su Internet i migliori film indipendenti provenienti da tutto il mondo e podcast su letture di sceneggiature originali inedite, conversazioni, interviste, recensioni.
L’apprezzamento attribuito all’attività registica di Antonio Montefalcone è stato motivato non soltanto per la sensibilità mostrata nel trattare un delicato, doloroso e sempre attuale fenomeno sociale, ma anche per la sperimentale scelta stilistica adottata: quest’ultima, evitando dialoghi o monologhi, e cercando di far vibrare in modo fortemente espressivo e artistico la fusione di musica e immagini, ha tentato di superare il mero impegno civile perseguito; così da trasfigurare l’intero film da dolente opera di denuncia sociale in astratta rappresentazione emozionale, come quella di una vertigine sentimentale, quella di uno stato d’animo angosciato e smarrito, o quella di una toccante poesia dalla intensa valenza umana, psicologica ed esistenziale.
Il premio miglior Regia è stato aggiudicato all’autore abruzzese agli inizi di Novembre. Questo riconoscimento si va ad aggiungere agli altri ricevuti dalla sua pellicola “May, 25th”.
Tra le Selezioni Ufficiali raccolte da quest’ultima in vari festival cinematografici nazionali ed internazionali, si vuol almeno citare quella all’Hollywood Guerrilla Film Festival 2023 (Los Angeles, California, USA); quella al “Gran Premio Il Corto.it – Festa Internazionale di cinema di Roma” nel 2023; quella al XV EtnAci Film Festival 2024, ad Aci Sant’Antonio (Catania) e quella al VII Festival Internacional de Cine de la Noviolencia Activa 2024, a Madrid (Spagna).
La suddetta pellicola, appena concluderà il suo percorso tra i festival, sarà visibile anche su Internet ai siti web Cinemabreve.org, Filmfreeway, Vimeo e similari piattaforme di cinema online.
Per quanto riguarda la sua più recente produzione, Antonio Montefalcone ha già in cantiere un film appena terminato, “After the ritual” (“Dopo il rituale”) (’24); ed è reduce da una trasferta in Inghilterra: la sua pellicola del 2023, “Completeness denied” (“La completezza negata”), è stata infatti selezionata al XXIX Portobello Film Festival 2024, uno dei più celebri festival indipendenti del Regno Unito; e il cortometraggio del regista lancianese è stato proiettato al pubblico, sul grande schermo, al Muse Art Gallery di Londra, il 03 Settembre scorso.
Attualmente Antonio Montefalcone è impegnato nelle riprese del suo nuovo film, una pellicola sperimentale che lo vede ricoprire i ruoli abituali di sceneggiatore, regista e montatore; mentre la produzione è affidata alla Dreamlike Film Productions, di cui egli è a capo.