L'Associazione culturale "Anno Domini 1566", in collaborazione con la Basilica Concattedrale San Tommaso Apostolo di Ortona, con grande gioia annuncia la "Peregrinatio Sacrae Ampullae", che si svolgerà durante il prossimo periodo quaresimale, nelle città di Lanciano, Sulmona e Vasto.
"Con questo eccezionale evento religioso, organizzato in occasione dell'Anno Santo della Chiesa Universale - si legge in una nota -, l'ampolla contenente la Reliquia del Sangue sgorgato il 13 giugno 1566 dall'affresco custodito nell'Oratorio del Crocifisso di Ortona, verrà portata nei luoghi dell'Abruzzo che hanno una particolare venerazione della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo. Un pellegrinaggio che permetterà di far conoscere la nostra Reliquia e la sua venerazione fuori da Ortona, e di creare così un legame con la nostra città , favorendo anche un richiamo ed un ritorno per il turismo religioso, sia verso l'Oratorio del Crocifisso che conserva questa Reliquia e l'annessa Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria, sia verso Basilica di San Tommaso, che custodisce le spoglie mortali dell'Apostolo.
Tale evento è patrocinato dal Comune di Ortona e supportato dall'Ufficio IAT di Ortona - Ortona Welcome".
Tre le tappe del Pellegrinaggio
• 8 e 9 marzo - La reliquia sarà ospitata nella Chiesa di Santa Chiara a Lanciano, sede della secolare Arciconfraternita Morte e Orazione
• 22 e 23 marzo - presso la Chiesa della Santissima Trinità di Sulmona, sede dell'antichissima Arciconfraternita della Santissima TrinitÃ
• 29 e 30 marzo - presso la Chiesa di Santa Maria Maggiore di Vasto, dove la Confraternita della Sacra Spina conserva da secoli una delle Spine della corona di Cristo.
Infine dal 2 al 14 giugno, la Sacra Ampolla si recherà in pellegrinaggio in tutte le Chiese della Zona Pastorale di Ortona. L'Ampolla toccherà tutte le Chiese parrocchiali delle contrade e centro della città . Il tutto culminerà poi domenica 29 giugno, nella Festa della Sacra Ampolla, giorno in cui ricorre il 91° Anniversario quando la Reliquia venne riportata a Ortona da Venezia nel 1934, dopo 364 anni dalla trafugazione del 1570.